Villarosa. E’ stato firmato, presso la sede municipale, tra il sindaco Gabriele Zaffora e la rappresentante della sezione di Villarosa delle “Giubbe d’Italia”, Samantha Stivala, un accordo di collaborazione che prevede una serie di attività di supporto di protezione civile e di informazione alla collettività; di assistenza sanitaria e attivazione del servizio infortunati; di custodia di parchi ed aree verdi e di sorveglianza di beni ambientali, musei, monumenti. Alla cerimonia hanno partecipato il presidente nazionale delle Giubbe d’Italia, Vincenzo Di Giacomo, l’assessore Agostino Lentini, il preside dell’IC Giovanni Bevilacqua, il responsabile del Dipartimento della Protezione civile, Nicola Castello, il comandante dei carabinieri, mar. Francesco Cupani e il comandante della polizia municipale Vincenzo Profeta. “In tempi che sono estramamente difficili, come quelli che viviamo –ha detto il sindaco Zaffora-, dove al Comune vengono scaricate sempre più competenze e sottratte sempre più risorse; in tempi in cui prevale l’egoismo personale, individuale, vedere una manifestazione di volontà e di generosità così grande, così convinta, mi fa stare più tranquillo. Come sindaco devo dire che il nostro rapporto con il mondo del volontariato è stato sempre positivo. Un rapporto che ha aiutato il comune a dare un messaggio alla popolazione e cioè che ci sono delle istituzioni pubbliche o comunque collegate al mondo del volontariato che si prendono il pensiero di risolvere molti problemi della collettività, intervenendo di giorno e di notte. Ringrazio il presidente nazionale Di Giacomo che non dimentica Villarosa, e di questo gliene sono grato. Questo testimonia la fiducia che pone nella sezione delle Giubbe d’Italia di Villarosa fatta soprattutto di giovani volontari che partecipano in un comune disegno di solidarietà e di generosità nei confronti di tutta la collettività”. “Grazie sindaco per essere vicino al mondo del volontariato- ha detto il presidente Di Giacomo-, grazie miei giovani volontari di Villarosa per la vostra presenza costante nel territorio e soprattutto per esservi fatti apprezzare dai cittadini. L’atto che si firma oggi è la testimonianza di un progetto che nasce dalla convinzione che solo attraverso la collaborazione tra soggetti operanti in ambiti diversi, ma uniti dal comune scopo di salvaguardare la salute e la sicurezza delle persone, è possibile trasformare in modalità di condotta quotidiana valori che altrimenti resterebbero affermazioni di principio, con scarse ricadute pratiche”.
Pietro Lisacchi