Ieri,
alle ore 17,45, si è insediato a Villarosa Franco Costanza, il ‘nuovo’ sindaco
che governerà la città sino a maggio del 2017. Per Costanza è la terza volta
che ricopre la carica di primo cittadino e tranne i cinque anni
dell’amministrazione Zaffora, dal 2007 al 2012, in pratica il neo sindaco guida
la città villarosana dal maggio del 1997 quando prese il testimone dal sindaco
di allora, Angelo Bruno. A Palazzo di città affollato e in un clima di gioia e
di festa, presenti quasi tutti i consiglieri comunali, il segretario comunale Vincenzo
Princiotta Cariddi, i dirigenti dei vai settori,
gli impiegati e numerosi cittadini, c’è stato il passaggio di consegne
tra il suo predeccessore, Gabriele Zaffora, e Costanza. “E’ un gesto di
generosità, di impegno e di spirito di servizio quello di Franco Costanza –ha
detto Zaffora-, perchè scegliere di fare il sindaco in una realtà difficile
come la nostra ci vuole molto coraggio. Trasferiamo il testimone con serenità e
fiducia ad una persona che ha già fatto dieci anni di esperienza amministrativa
e che quindi saprà condurre per mano la nostra comunità. L’amore per Villarosa
di Costanza, lo rende ancora oggi protagonista ma anche responsabile di un
grosso impegno”. La settimana scorsa avevamo raccolto a caldo le prime impressioni di Costanza. Adesso, a
freddo, abbiamo cercato di capire le sue sensazioni. “Provo –ha detto- una
grande gioia, una forte emozione ma sento addosso anche tanta responsabilità
per la fiducia, la stima e l’affetto che tanti cittadini villarosani mi hanno
tributato. Li pagherò con il massimo impegno. Sono consapevole, anche se stiamo
vivendo un momento difficile, che le aspettative sono enormi e cercherò di non
deluderle”. Costanza ha, soprattutto, un pensiero per i giovani “che ringrazio
–afferma- perchè numerosi, con enorme entusiasmo, hanno creduto nel mio
progetto politico. A loro sarà rivolto l’impegno maggiore. Li coinvolgeremo
nelle scelte amministrative e cercheremo di creare opportunità di cresciata
sociale e culturale affinchè riescano a trovare la loro dimensione”. Come si immagina Villarosa per i prossimi
cinque anni? “Mi immagino un paese gradevole ed operoso, dove tutti abbiano
delle opportunità; un paese moderno, al passo con i tempi, vivibile, dove la
qualità della vita sia elevata sia al centro come nella vicina frazione di
Villapriolo; un paese dove ognuno si senta a proprio agio. So che sembra un
obiettivo irrealizabile, o forse un sogno troppo ambizioso, ma insieme alla mia
squadra che da qui a qualche giorno completerò, ai dipendenti comunali e ai
cittadini proveremo a realizzarlo. E per farlo ci metteremo subito a lavoro
partendo dalle piccole cose, coinvolgendo tutti quelli che ci hanno manifestato
la volontà di rimboccarsi le maniche insieme a noi. Sono convinto- ha aggiunto Costanza-
che tutti e quindici consiglieri comunali sposeranno il progetto che è volto al
benesserre della collettività e alla crescita della nostra comunità. Da domani
incontrerò singolarmente tutti i dirigenti e gli impiegati comunali per rendere
sempre più efficiente, efficace e trasparente la macchina amministrativa. Il
resto lo vedremo strada facendo”. Ora l’attenzione è rivolta sia alla nomina
degli altri due assessori, che si aggiungeranno ai due già nominati, Francesco
Crupi e Giovanni Turrisi, sia alla poltrona più alta del consiglio comunale e cioè a quella del
presidente dell’assise. Dovrebbe essere eletto, mercoledì 23 maggio, perchè
questa è la data che è stata concordata per la prima adunata del consesso. Sarà
il presidente uscente, Franco Costanzo, a convocare l’assise che sarà
presieduta però dal consigliere più votato (che in gergo mviene definito come
più anziano) e cioè da Cateno Lunetta.
Giacomo Lisacchi
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