giovedì 26 aprile 2018

PASSI CONCRETI PER RIAPERTURA MUSEO ALESSI


Enna. Quel palazzetto costruito “ad hoc” oltre 65 anni fa dietro l’abside del Duomo forse tanti giovani non sanno cosa contiene, eppure racchiude pagine di storia ennese e non solo. Ora dopo oltre 12 anni si apre uno spiraglio per recuperare le sale che ospitano il museo Alessi che necessitano di essere rimesse in sesto. Ad annunciarlo il sindaco Maurizio Dipietro  che apre la sua pagina ufficiale sul popolare social network Facebook all’indirizzo www.facebook.com/dipietrosindaco, con questa grande ed importante notizia per la città di Enna. “Abbiamo mosso i primi passi concreti in direzione della riapertura del Museo Alessi –scrive Dipietro-. Con grande gioia inauguro questa pagina, che spero sarà di dialogo e confronto, con una notizia che ho particolarmente a cuore. In questi giorni, infatti, ho incontrato mons. Murgano, con cui ho affrontato la questione della riapertura del Museo Alessi. I locali che ospitavano il museo saranno oggetto di interventi di ristrutturazione, con fondi della CEI, che consentiranno di superare le criticità strutturali. Appena termineranno i lavori saremo in grado di programmare la riapertura, attraverso la firma di un apposito protocollo di intesa, che consentirà di restituire alla città un bene culturale prezioso”. Si tratta dunque di un finanziamento che la Conferenza episcopale italiana ha messo a disposizione e che  consentirà di mettere in sicurezza l’intero edificio che gli ennesi, anche se di proprietà della chiesa, però sentono come patrimonio artistico e culturale proprio. Il museo contiene una ricchissima collezione composta da numerosi pezzi di oreficeria siciliana risalenti al XIII secolo, tra i quali la celebre Corona di Maria SS Della Visitazione, Patrona della Città di Enna. Inoltre la collezione del canonico ennese Giuseppe Alessi: la sezione Archeologica costituita da vasi egizi e siculi, oltre che pezzi raffiguranti la dea Kore; quella numismatica, “forte” di un monetario di 4.400 monete, greche, romane e sicule; la pinacoteca, che conta su diverse tele, tra le quali una “Madonna con Bambino”. Insomma, si riaccende la speranza, dopo anni di buio pesto su uno dei Musei più importanti della Sicilia centrale, che il museo Alessi venga restituito al suo antico splendore, rendendolo fruibile a quanti, e sono tanti, che vogliono vedere i tanti tesori che il museo possiede. Tanti i post apparsi sulla pagina facebook di Dipietro, appena aperta. Segno che la notizia è molto sentita da parte di molti ennesi. Tra tutti, eccone alcuni: “Ci passo tutte le mattine – scrive la giovane Valentina Gargaglione- per lasciare mio figlio all'asilo. E puntualmente penso.. che tristezza! Adesso questa notizia! Spero di cuore che lo possiate riaprire il prima possibile perché di turisti che passano di lì ne vedo tanti, e sono sicura che anche loro penseranno lo stesso”. “Una  bella notizia!”. –anche per Silvana Stella- che pensa alla “figlia e ai tanti ragazzi che non hanno mai avuto la possibilità di vedere e conoscere questo luogo ricco di storia”. “Maurizio se lo riapri – è il commento di Ivan Millunzi residente al Nord- mi faccio il biglietto e vengo a vederlo io, l'ultima volta sono entrato li nel lontano 1990 portavo i caffè ai vigilantes”. “Complimenti –afferma invece Angelo Di Marco- questa è una bellissima notizia, speriamo che sia di buon auspicio per fare ripartire il turismo nella nostra amata città, grazie Sindaco”. “Maurizio, complimenti per ciò che stai e state facendo! A piccoli passi Enna rinascerà! –è il pensiero di Anna Dongarrà. Ovviamente non manca neanche qualche commento un po’ critico come quello di Elisea Lunardo che scrive: “Oh mio Dio quanta venerazione per una cosa così naturale… è vero non ci ha mai pensato nessuno finora ma a me sembra che rientra nelle sue mansioni ridarci un museo che neanche una manifestazione da parte dei cittadini c’è stata per la sua chiusura”.

Pietro Lisacchi


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