Grande euforia e viva soddisfazione da parte del
presidente dell’associazione villarosana “Musicart”, Giacomo Baglio, per il superamento della prima fase delle
selezioni di “Sanremo giovani” della bravissima Marilena Marsalona. La giovane
cantante di Alia, provincia di Palermo, con il primo premio vinto (creazione di
un inedito e di un videoclip da presentare al concorso di Sanremo giovani) al
“Musicart Summer Festival”, che si è svolto a Villarosa il 9 agosto scorso, è
stata ufficialmente ammessa alle selezioni di Sanremo 2013 con il brano “Ti
porto dentro”, presentata dalla etichetta discografica romana del noto
discografico Bruno Tibaldi. Un altro successo per l’instancabile presidente di
“Musicart” che da alcuni anni sta mettendo in vetrina diversi giovani
talentuosi provenienti da tutta la Sicilia, tra i quali il giovane cantante
ormai di fama internazionale, Piero Barone, vincitore della prima edizione, che
ha partecipato con successo alla trasmissione di Rai1 “Ti lascio una canzone”.
Barone, che dell’edizione dell’agosto scorso è stato ospite d’onore,
nell’occasione tenne a sottolineare: “Per me tornare a Villarosa per questo
festival, a cui ho partecipato, è come un ritorno all’avvio della mia
carriera”. Quella di Marilena Marsalona –ha detto il presidente Baglio- e la
seconda importante conferma, un successo del “Musicart Summer Festival”. Tutto
questo grazie anche alla professionalità dei maestri Graziano Mossuto e Vincent
Autore di “Creando una canzone” e al patrocinio del Comune di Villarosa che
continua a dare fiducia e consenso a Musicart”. A favore del “Musicart Summer Festival” parlano i
numeri e le presenze di pubblico che ogni anno hanno accompagnato il festival.
Una manifestazione che tende a valorizzare, soprattutto i giovani concorrenti
in gara, ma anche il territorio, le sue bellezze ed a far conoscere a ragazzi,
famiglie, amici e conoscenti provenienti dalla Sicilia la cittadina di
Villarosa. L’enorme interesse per questa manifestazione canora, che si
svolge ogni anno in occasione della festa del Patrono San Giacomo, non è che
solo un ulteriore punto di partenza, sia per i ragazzi sia per“Musicart”, ma è
anche il segno che la professionalità, l’intuizione di proporre iniziative e
progetti validi, lo studio ed il lavoro fatto con tanti sacrifici, sforzi
economici, risorse ed energie, su un territorio a volte difficile, nel tempo
pagano.
Pietro Lisacchi
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