lunedì 12 settembre 2011

Villapriolo- La gara di ciclismo primo Memorial Salvatore Laponzina vinta dall'ennese Roberto Minacapelli









Piacevole giornata di ciclismo e grande successo, soprattutto di pubblico, ieri a Villapriolo, dove si è svolto il primo Memorial Salvatore Laponzina. La manifestazione, organizzata dalla Commissione festaggiamenti Ss Crocifisso con il patrocinio del Comune e la collaborazione della Polisportiva “Marco Pantani” di Villarosa, era uno dei numerosissimi appuntamenti culturali, ricreativi e sportivi in calendario nell’Estate villarosana promossi dall’Amministrazione comunale. Ad imporsi, nel lungo ed impegnativo percorso di circa 35 chilometri, che ha interessato anche i centri abitati di Villarosa e Calascibetta, dove erano in palio un traguardo volante e un Gran premio di montagna, è stato l’ennese Roberto Minacapelli del Team Meca tallonato dal villarosano Vincenzo Notarrigo, portacolori della Polisportiva “Marco Pantani”. E’ stata una gara interessante e ricca di spunti tecnici. Infatti, già nei pressi di Villarosa il gruppo dei corridori era molto “allungato”, con distacchi importanti e si intuiva subito la piega che avrebbe preso la corsa con Minacapelli a fare l’andatura. Il forte corridore ennese, chilometro dopo chilometro, aumentava il vantaggio, ma poi, le posizioni alle spalle del fuggitivo cambiavano e l’unico a rimanere sulla scia di Minacapelli era Vincenzo Notarrigo. Per applaudire il secondo classificato, Notarrigo, bignava aspettare ben 2’38’’ e terzo, ancora più distanziato, a 6’13’’, giungeva Simone Quagliano. Gara, dunque, condizionata dallo strapotere di Minacapelli che tagliava il traguardo in piena solitudine. Nell’organizzazione della gara sono stati coinvolti numerosi ragazzi locali rendendo ancor più coinvolgente l’atmosfera dell’evento sportivo, onorato dalla presenza del sindaco Gabriele Zaffora, degli assessori comunali allo Sport e al Turismo, Renato Albo e Mimmo Russo e del presidente di Circoscrizione, Lorenzo Meli. Alla premiazione, subito dopo la gara, dove ogni atleta ha ricevuto un premio, indipentendamente dal piazzamento ottenuto, erano presenti la sig.ra Salvatrice Iannello, moglie del compianto Salvatore Laponzina, e le figlie Pina, Serafina e Santina. La kermesse si è chiusa in nottata con una grande abbuffata offerta dalla Commissione festeggiamenti.

Pietro Lisacchi

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